domenica 22 settembre 2013

L'inutile movimento 2

Scusate se insisto, ma se penso ai miei compagni cosiddetti no-global che si tuffano nel canale di Venezia per protestare contro l'invasione barbarica delle navi da crociera, riesco a capire la differenza fra il contare veramente qualcosa e la semplice esperienza. Siamo nel bel mezzo di una crisi pilotata ad arte per smantellare il welfare e riporre le masse europee di fronte “ alla crudezza del vivere” e questi pensano a fare il bagno nel canale. I miei amici no-global che dopo Seattle pensavano di poter costruire diverso mondo possibile, che hanno fatto forum mondiali, assediato i G8, mobilitato milioni di persone contro la guerra, dando qualche pensiero ai grandi della terra, adesso si accontentano di fare un bagno nel canale per accorgersi di esistere. Non riusciranno mai a risolvere la contraddizione fra la necessità del potere e dell'organizzazione e la maledizione che il potere si porta dietro.
Cacciate i vostri fantasmi compagni, il mondo ha ancora bisogno di voi, svegliatevi, ma fate in fretta.


1 commento:

  1. non essere così sfiduciato! a volte anche i bagni servono!.. ;)

    http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/13/09/21/venezia_protesta_contro_grandi_navi.html

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