Ci si chiede come mai in "Arabia" non ci sia mai stato un secolo dei lumi, allo stesso modo che in occidente, e come mai non non si sia avviato anche lì un processo di secolarizzazione che conducesse a quel "politeismo dei valori" che tanto piace alle culture evolute come la nostra.
Forse perchè loro, gli arabi, gli "islamici" un secolo fecondo e illuminato lo avevano già avuto prima che noi ce neaccorgessimo e fossimo capaci di apprezzarlo.
Quando noi evoluti occidentali ancora la facevamo per strada, vestivamo di pelli animali e abitavamo in tuguri umidi e freddi, loro, gli "islamici" coltivavano la bellezza, l'arte, la scienza, i modi raffinati di chi la sa lunga e ti guarda da lontano con benevola curiosità. Noi quella luce l'abbiamo spenta e invece di tendere la mano abbiamo pensato che la loro bellezza fosse blasfema e li abbiamo bastonati.
Ai nostri giorni abbiamo pensato di tenerli nel medioevo perchè questo come dice Lutwak è un "big deal" per noi evoluti occidentali e per il nostro business. Così al moderno Afaganistan degli anni '60 con donne libere e ammiccanti abbiamo preferito l'incubo degli uomini neri amici dell'occidente e nemici delle donne, custodite in sacofaghi di panno, amici che alla bisogna diventano nemici.
Oggi il secolo dei lumi è lontano e la sola fiammella che arde è quella delle armi.
Avessero almeno una borghesia "illuminata", gli arabi. Nemmeno quella, solo principi, sovrani, e cacicchi da una parte e plebe dall'altra.
La plebe non sa che farsene dei nostri lumi.
sabato 19 dicembre 2015
Illuminismo islamico
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il racconto truccato del conflitto previdenziale
di Matteo Bortolon da Il Manifesto Le pensioni sono sotto attacco. Non a singhiozzo, non in fasi circoscritte: sempre. Tale conclu...
-
di Domenico D'Amico Repetita iuvant , ho pensato di fronte al libro di Michel Floquet ( Triste America , Neri Pozza 2016, pagg. 2...
-
di Jon Schwarz (da A Tiny Revolution ) traduzione per Doppiocieco di Domenico D'Amico Una delle cose grandiose dell'essere america...
Nessun commento:
Posta un commento