lunedì 21 novembre 2011

La violenza dei mansueti

Ci hanno detto che dovevamo diventare non violenti perché la violenza dei deboli può creare discordia e rovinare l’armonia di una comunità e allora siamo diventati non violenti. Ma non gli è bastato, perché la malignità del povero si manifesta anche nei gesti e nelle parole e anche quella è violenza, e allora hanno preteso che divenissimo mansueti. Neanche ciò è stato sufficiente, perché persino i mansueti nel loro belare possono fare cagnara e disturbare chi è al potere. Allora hanno preteso che non manifestassimo sentimenti come forma di rispetto per chi, delegato a servire i nostri interessi è caduto in disgrazia e perché mostrassimo un nobile distacco per le cose terrene.
Ho il sospetto che neanche questo gli basti, poiché persino un individuo totalmente apatico può sbandare per strada e urtare qualche potente pestandogli i piedi.
Alla fine temo proprio che dovremo chiuderci in casa e uscire solo quando ce lo diranno giornalisti e intellettuali accreditati dal governo, ma con la massima compunzione mi raccomando, perché dal levar di ciglia al terrorismo il passo è breve.

1 commento:

  1. Guardati dai titubanti,
    perché un giorno sapranno quello che non vogliono.
    Guardati dai balbuzienti,
    da Juan-tartaglia, Pedro- il muto,
    perché scopriranno un giorno la loro voce forte.
    Guardati dai timidi e dagli umili,
    perché un giorno smetteranno di alzarsi in piedi quando entri.

    Da giovani poeti dell'America centrale

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