venerdì 27 gennaio 2017

Sulla rottura del sistema Euro

di Giuseppe Masala da Facebook
 
Io do per molto probabile una rottura traumatica dell'area Euro a causa della divergenza dei tassi di interesse tra una sponda e l'altra dell'Atlantico (USA-UE) e per le divergenze interne all'UE (paesi mediterranei che avrebbero bisogno di tassi bassi perché hanno tassi d'inflazione bassi e paesi dell'ex area marco dove c'è un inflazione tendente al 2% statutario e dunque necessitanti di tassi d'interesse alti). Ovvio che queste asimmetrie porteranno ad enormi focolai di crisi sia sul fronte delle finanze pubbliche dei paesi dell'area mediterranea sia nelle banche sempre dell'area mediterranea. Sommariamente questo è ciò che penso. Aggiungo che le politiche annunciate da Trump per l'area euro sono esiziali e non possono che peggiorare le cose; la Germania ha un enorme attivo commerciale con gli USA che se Trump passerà dagli annunci ai fatti tenderanno a mandare in crisi la Germania peggiorando la situazione.
E dunque, l'uscita dall'Euro e il ritorno alle monete nazionali sarà il ritorno all'Età dell'Oro così come molti pensano? Ahimè temo di no.
Innanzitutto bisogna tener conto che Euro o non Euro il mondo di oggi non è quello degli anni 90. Non ne è manco lontano parente. Dal punto di vista economico e geopolitico abbiamo altri due grandi attori che all'epoca erano solo nazioni in via di sviluppo: Cina e India. La Russia eltciniana degli anni 90 era de facto uno stato fallito. Oggi non è così, e di questi attori bisognerà tener conto.
Dal punto di vista dell'innovazione tecnologica il mondo di oggi è completamente diverso da quello di allora: robotica, intelligenza artificiale, banche social e smaterializzate, deep lerning, cripto valute. Tutte innovazioni destinate a stravolgere l'economia al di là del mero fattore monetario. Abbiamo enormi problemi sul mondo del lavoro e con la robotica ce li avremo comunque, euro o non euro. Abbiamo un problema di un sistema bancario decotto innanzitutto nella sua organizzazione aziendale (e ce ne accorgeremo appena aprirà Banca-Facebook che ha già ottenuto la licenza bancaria in Irlanda). Le nostre banche sono dei Mammuth moribondi al di là del problema euro. E mille altre cose ci sarebbe da dire sul mondo prossimo venturo. Ma credo sia sufficiente.

Non solo, la rottura dell'Euro lascerà enormi traumi politici tra popoli e Dio solo sa cosa potrà succedere.
Di sicuro se alcune nazioni romperanno il trattato istitutivo della moneta unica sperando di lucrare sulle esportazioni grazie alla svalutazione altri si sentiranno autorizzati a rompere il trattato istitutivo del mercato unico al fine di introdurre dei dazi a protezione.
E allora? E allora c'è il rischio alto che si entri in una fase politica dominata da populisti che rinfocoleranno l'odio tra popoli per giustificare i loro fallimenti.
Non solo, arriveranno (torneranno) anche le allenze tipo "Triplice intesa" e Triplice alleanza" tra paesi europei. Tornerà dunque la politica di potenza dove i paesi con una forte eccedenza produttiva cercheranno nuovi mercati di sbocco (vi ricordate lo spazio vitale di cui parlava Hitler? Si proprio quello). Questo è quello che probabilmente succederà con la rottura dell'Euro.

E a me viene in mente, e non fatemi parlare troppo, quello che diceva Rosa: "Sozialismus oder Barbarei!". Stiamo scegliendo le barbarie, temo.
Ho detto, scusate il sermone non richiesto.

Nessun commento:

Posta un commento

Il racconto truccato del conflitto previdenziale

di Matteo Bortolon da Il Manifesto   Le pensioni sono sotto attacco. Non a singhiozzo, non in fasi circoscritte: sempre. Tale conclu...