di Giuseppe Masala da Facebook
Io do per molto probabile una rottura traumatica dell'area Euro a
causa della divergenza dei tassi di interesse tra una sponda e l'altra
dell'Atlantico (USA-UE) e per le divergenze interne all'UE (paesi
mediterranei che avrebbero bisogno di tassi bassi perché hanno tassi
d'inflazione bassi e paesi dell'ex area marco dove c'è un inflazione
tendente al 2% statutario e dunque necessitanti di tassi d'interesse
alti). Ovvio che queste asimmetrie porteranno ad enormi focolai di crisi
sia sul fronte delle finanze pubbliche dei paesi dell'area mediterranea
sia nelle banche sempre dell'area mediterranea. Sommariamente questo è
ciò che penso. Aggiungo che le politiche annunciate da Trump per l'area
euro sono esiziali e non possono che peggiorare le cose; la Germania ha
un enorme attivo commerciale con gli USA che se Trump passerà dagli
annunci ai fatti tenderanno a mandare in crisi la Germania peggiorando
la situazione.
E dunque, l'uscita dall'Euro e il ritorno alle
monete nazionali sarà il ritorno all'Età dell'Oro così come molti
pensano? Ahimè temo di no.
Innanzitutto bisogna tener conto che
Euro o non Euro il mondo di oggi non è quello degli anni 90. Non ne è
manco lontano parente. Dal punto di vista economico e geopolitico
abbiamo altri due grandi attori che all'epoca erano solo nazioni in via
di sviluppo: Cina e India. La Russia eltciniana degli anni 90 era de
facto uno stato fallito. Oggi non è così, e di questi attori bisognerà
tener conto.
Dal punto di vista dell'innovazione tecnologica il
mondo di oggi è completamente diverso da quello di allora: robotica,
intelligenza artificiale, banche social e smaterializzate, deep lerning,
cripto valute. Tutte innovazioni destinate a stravolgere l'economia al
di là del mero fattore monetario. Abbiamo enormi problemi sul mondo del
lavoro e con la robotica ce li avremo comunque, euro o non euro. Abbiamo
un problema di un sistema bancario decotto innanzitutto nella sua
organizzazione aziendale (e ce ne accorgeremo appena aprirà
Banca-Facebook che ha già ottenuto la licenza bancaria in Irlanda). Le
nostre banche sono dei Mammuth moribondi al di là del problema euro. E
mille altre cose ci sarebbe da dire sul mondo prossimo venturo. Ma credo
sia sufficiente.
Non solo, la rottura dell'Euro lascerà enormi traumi politici tra popoli e Dio solo sa cosa potrà succedere.
Di sicuro se alcune nazioni romperanno il trattato istitutivo della
moneta unica sperando di lucrare sulle esportazioni grazie alla
svalutazione altri si sentiranno autorizzati a rompere il trattato
istitutivo del mercato unico al fine di introdurre dei dazi a
protezione.
E allora? E allora c'è il rischio alto che si entri in
una fase politica dominata da populisti che rinfocoleranno l'odio tra
popoli per giustificare i loro fallimenti.
Non solo, arriveranno
(torneranno) anche le allenze tipo "Triplice intesa" e Triplice
alleanza" tra paesi europei. Tornerà dunque la politica di potenza dove i
paesi con una forte eccedenza produttiva cercheranno nuovi mercati di
sbocco (vi ricordate lo spazio vitale di cui parlava Hitler? Si proprio
quello). Questo è quello che probabilmente succederà con la rottura
dell'Euro.
E a me viene in mente, e non fatemi parlare troppo,
quello che diceva Rosa: "Sozialismus oder Barbarei!". Stiamo scegliendo
le barbarie, temo.
Ho detto, scusate il sermone non richiesto.
venerdì 27 gennaio 2017
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