Tutta
colpa del Dottore.
Per
mezzo delle sue subdole arti di persuasione (più o meno) subliminale
riesce sempre a rendermi complice della sua hubris
politico-filosofica.
Ma
devo ammettere, controvoglia, che il risultato non mi dispiace.
Il
risultato è questo romanzo, Spinoza
Rosso Sangue, un rutilante catopleba,
un ibrido
letterario in cui fantapolitica, fantasy, ucronia e pamphlet
esistenziale sfrigolano e sobbollono all'interno di un calderone
(letteralmente) alchemico.
Lo
so, lo so, il selfpublishing è deprimente, ma per adesso non abbiamo
ancora trovato accoglienza.
Volete
saperne di più? Sciroppatevi lo scoppiettante trailer qui di
seguito.
Domenico
D'Amico
Catopleba suona offensivo, ma qualsiasi cosa voglia dire ti perdono. (F.C.)
oh! ambito da cui frequentemente manco.
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