giovedì 28 aprile 2016

Brexit, Grexit, Italexit. Basta con la UE

di Giorgio Cremaschi

La Grecia è tornata al punto di partenza come in un beffardo e tragico gioco dell'oca. Di nuovo deve offrire sangue alla Troika, cioè al grande capitale tedesco e alla finanza USA. La resa di Tsipras non è servita a niente altro che a rafforzare il cappio intorno al popolo. Ora ci sarà un altro giro di corda, mentre il governo prende i soldi degli ospedali per fare cassa. Chi sosteneva che così la sinistra avrebbe preso tempo in attesa di non so cosa, è smentito dai fatti. Siryza ha solo preso disonore e ora è punto e a capo. Intanto l'Austria mette muri e fili spinati e a deciderlo sono popolari e socialisti, cioè i partiti che governano l'Unione Europea e quasi tutti i suoi paesi, gli alleati di Renzi, Hollande, Merkel e persino di Cameron. Che i muri li ha già messi, anche per noi italiani, per poter vincere il referendum e mantenere il suo paese nella UE. Cosa che gli ha chiesto fermamente Obama, spiegando senza troppi giri di parole che se vincesse la Brexit, se la Gran Bretagna uscisse dalla Unione, andrebbe in crisi Il TTIP e sarebbe più difficile fare la guerra in Libia... Magari! Bisogna tenere unita l'Unione Europea in modo da concludere su base continentale l'affare della vendita dei profughi alla Turchia. Bisogna tenere unita la UE per poter continuare ovunque le politiche di austerità. Bisogna tenere unita la UE per fare le guerre in giro. E anche per distruggere nel suo nome le costituzioni antifasciste. Noi ne sappiamo qualcosa.
Da qualsiasi lato la si prenda, l'Unione Europea si rivela come la sede dove tutti i mali e le ingiustizie d'Europa si aggravano. L'Unione Europea è oramai un concentrato di ipocrisie, in una facciata dietro la quale esiste una sola libertà: quella dei capitali, delle banche, degli evasori fiscali, delle multinazionali. Per tutto il resto ci sono solo muri. Se è vero che con la Brexit salta il TTIP dobbiamo solo augurarci che il SI vinca. Se la Grecia affonda nella schiavitù coloniale, la Grexit è la sua sola via d'uscita. E se i francesi continueranno la straordinaria lotta che da settimane dura contro il Jobs act di Hollande, dovranno scontrarsi con la BCE di Draghi a cui la controriforma del lavoro è stata promessa. Basta con l'Unione Europea. E non venite a rompere le scatole con la tiritera sul nazionalismo. Se in Europa tornano razzismo e fascismo la colpa è solo della Unione Europea, dell'Euro, delle politiche di austerità, e di tutto ciò che sta distruggendo le nostre democrazie nel nome del mercato e delle banche. Basta, sono convinto che il primo popolo che trovasse il coraggio di dire basta alla Unione Europea aprirebbe la via a tutti gli altri; e sarebbe una valanga. Basta con la UE, la democrazia e l'eguaglianza sociale stanno da un' altra parte, andiamo a riprendercele. Italexit.

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