sabato 4 ottobre 2008

I furbi e il trattore

PERCHÈ I FURBI PORTANO IL TRATTORE?
 
Franco Cilli
 
Oggi mi va di sfogarmi un po', a ruota libera.
Ci sono molte cose che non digerisco: gli italiani che votano Berlusconi, siano essi quegli imbecilli con il cervello centrifugato ed essiccato dalla TV, oppure i furbi del tanto che mi frega se Berlusca è un ladro e nomina ministre certe lenze (che hanno solo una "grande aspirazione"), l'importante è portare a casa qualcosa per le mie figlie Monica e Tonica e comprarmi la barca più grande, che ovviamente intesto al vicino di letto morto di fame della Casa di Riposo dove ho buttato mia suocera a tirare gli ultimi.
Ci sono poi i post-moderni, ossia quelli che la realtà è solo un racconto o meglio una balla e io con le balle ci campo, i cultori delle medicine alternative, della serie c'è una congiura di Big Pharma perchè non vuole far sapere che la merda di zebù guarisce il cancro, altrimenti ci perde profitti per miliardi, e infine quegli spocchiosi figli di puttana come me, che sanno dire solo improperi. Cavolo, mi detesto, ma quei bastardi razzisti di Parma, Roma, Verona  e Milano (e chissà quanti altri posti), che vanno in giro a pestare chiunque non sia una faccia di merda come loro, fomentati da questa destra cialtrona, non li sopporto proprio e lo voglio dire: sono delle merde! Rifiuti solidi urbani non riciclabili.
Dio santo, che si fa con tutta questa merda che tracima da tutte le parti, tanto che il percolato di Napoli è una specie di Chanel n.5 al confronto? Il fatto è che chi ha ragione non ha la forza di affermarla e i furbi vincono sempre. Per forza! I furbi hanno dalla loro parte una potenza di fuoco incredibile: eserciti, media, chiesa, tecnologia, "nou au". Noi cosa abbiamo di contro: Ferrero? No, così non va. Noi siamo i migliori e possediamo le conoscenze, ma se io so come portare il trattore e tu non mi ci fai salire, non c'è storia, mi tocca usare la vacca per arare il campo, mentre tu usi il trattore. Il vecchio Stalin l'aveva capito: per combattere i furbi capitalisti ci vogliono le armate, altro che chiacchiere e cazzate simboliste e post-moderne. Purtroppo però il risultato alla fine si è rivelato  una schifezza, almeno a guardare i palazzoni neorealisti.
Quante armate ha Ferrero? Dobbiamo salire sul trattore, disarcionando i furbi, altrimenti ci verrà l'artrosi, cazzo! Lasciamo perdere, va, pensiamo a come "tornare sul territorio" se non altro per zappare la terra, vista la crisi e visto che di casalinghe ne abbiamo convinte ben poche a passare dalla nostra parte, perchè quando c'era da fare la rivoluzione o dovevano andare a riprendere il figli a scuola o c'era Gerry Scotti alla TV, sempre se non pioveva.
Facciamo i conti della serva: secondo mie fonti statistiche infallibili, le preferenze politiche degli italiani si dividono in 50 e 50. 50% alla destra e 50% alla sinistra. Se però nel 50% della destra ci mettiamo un 15% di lobotomizzati della TV, le vecchiette del "Fini che brava persona, come parla bene" e quelli che "Berlusconi sarà tutto, però è uno che lavora, mica un Fini o un Casini", con un lavoro di riabilitazione cognitiva ben fatto potremmo portarne dalla nostra parte almeno un 5%. È fatta, diremo. No. Non è così che funziona, sapete perchè? Perchè il 50% di quelli potenzialmente di sinistra o simili, sono troppo impegnati a frantumarsi in mille partiti, in mille distinguo, nei sì però compagni il comunismo, la falce e martello, Deleuze e Guattarì, le sinistre critiche e patologie mentali varie. Quindi in soldoni quel 50% diventa  inutilizzabile e al massimo serve a piazzare qualcuno qui e la, tanto per ricordarci di esistere. È il sistema bipolare, bellezza! No, è un sistema di merda e basta. Comprendo la contestazione: come si può pretendere di mettere nello stesso condominio quelli di un "Altro mondo è possibile", "dell'Autonomia Proletaria di Cappelle sul Tavo", del "Campo antiimperialista della Garbatella" e della rivoluzione "Zen ascetica" sul sofà dell'amico giapponese, con i "clientes" dei vari democristiani del PD, che aspettano solo il posto di vigile urbano per la figlia, e con i giustizialisti fan di Di Pietro e Travaglio (io li ho messi nel 50% del mucchione della sinistra, ma forse ho barato), di quelli per capirci che se "in America  fai cacare il cane per strada, alla terza volta ti danno l'ergastolo"? E i grillini dove li mettiamo? Avranno pure delle ragioni, ma vacci a parlare. Bella argomentazione e molto pertinente, direi. Non ho risposte valide, io.
Non cè partita, forse quelli della destra non sono poi così stupidi, hanno capito tutto da tempo e stanno con le chiappe ben piantate sul carro dei vincitori, caso mai avessero bisogno di soccorso.

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