Perdonate la megalomania, ma sembra che la proposta del nostro Blog stia prendendo finalmente piede
da articolotre
Il sindaco di Napoli lavora per superare le crepe nel rapporto col Pd. Ma se i “democratici non superano la fase di difficoltà”, propone l’alleanza Idv-Sel-Fds allargata ai sindaci.
LISTA CIVICA NAZIONALE.“Con Emiliano lavoro alla Lista civica nazionale, una forza di appoggio al centrosinistra. Se avremo i voti, da lì nascerà un nuovo soggetto”. E il “filo rosso, il dna di questa esperienza” sarà “il concetto di bene” perchè bisogna partire “dalla riscoperta di valori che liberismo e globalizzazione selvaggi hanno massacrato”. In ogni caso, assicura, non si tratta di personalismi, perché “tutti i sindaci che si stanno impegnando in questo progetto nel 2013 non saranno candidati in Parlamento”. Si tratta invece di “un tentativo molto serio di selezionare una nuova classe dirigente da mettere a disposizione del centrosinistra”.
ORA, ALLEANZA A SINISTRA. “Se andassimo al voto domani – è il ragionamento di De Magistris – sarebbe concepibile solo un’alleanza tra Idv, SeL e Federazione della Sinistra. E allora il Pd non può più eludere il confronto. Il mio auspicio è che il maggiore partito del centrosinistra eviti le trappole che l’attuale fase presenta. Ma non do affatto per scontato che ci riesca”. Tradotto: se Bersani e la sua parte non tengono, si aprono nuove prospettive a sinistra. E De Magistris, che a Napoli ha battuto proprio centrodestra e democratici insieme, vorrebbe recitare un ruolo da protagonista. Se “l’operazione andasse in porto e i risultati dovessero darci ragione – conclude – un minuto dopo le elezioni si porrebbe la questione di costruire un nuovo soggetto. Lo immagino leggero, un movimento di persone credibili che si candidano alla leadership del centrosinistra e al governo del Paese”.
Nessun commento:
Posta un commento