sabato 26 maggio 2012

Paolo Barnard a L’Ultima Parola: “Monti è un criminale bugiardo”

da controcopertina


Le rare volte che Paolo Barnard compare in tv, le scintille sono assicurate. E’ stato così anche ieri, all’Ultima Parola, il programma di Rai Due condotto da Gianluigi Paragone. Si parla del terremoto dell’Emilia Romagna e del rischio che i cittadini e le aziende colpite non vengano indennizati. “Anche le banche hanno avuto dei terromoti e la Bce di Mario Draghi è subito intervenuta, pompando mille miliardi di euro. Questi soldi sono stati creati semplicemente premendo un pulsante e vengono poi usati per fare speculazione contro gli Stati. E’ una questione di scelte: si potrebbero creare soldi dal nulla per risarcire i terremotati, ma non si fa. Si tratta di una scelta precisa”.
Quando il deputato del Pd Colaninno ripete per l’ennesima volta il mantra per cui “Monti ha salvato l’Italia”, Barnard esplode. “Monti è un bugiardo e un criminale, sa che stiamo andando al disastro perché è un esperto di economia monetaria”. Paragone si affretta a prendere le distanze dall’ex giornalista di Report: “Lei si assume le responsabilità di quello che dice”. Colaninno s’infuria: “Non possiamo permettere che in Rai qualcuno definisca il presidente del consiglio un criminale!”
Nei pochi minuti in cui viene lasciato parlare, Barnard argomenta: “L’euro è un disegno che nasce 70 anni fa per affamare il Sud dell’Europa. Si utilizza lo spread e il debito pubblico per incutere terrore fra la gente e fare accettare i tagli allo stato sociale e la diminuzione di democrazia. Il problema è la sovranità monetaria, che l’Italia ha ceduto alla Bce. Quest’ente privato favorisce le banche private e strozza gli Stati. Quando c’era la lira il rapporto tra debito pubblico e Pil era molto più alto di adesso, eppure non siamo andati in bancarotta. Il Giappone e gli Stati Uniti hanno un debito pubblico molto più elevato dell’Italia, eppure non vanno in bancarotta. Perché? Semplice: hanno una propria banca centrale che immette moneta nel sistema economico e non subiscono lo strozzinaggio. Bisogna uscire dall’euro, perché lo scopo della moneta unica è affamare i popoli. Le conseguenze le stiamo vedendo: imposte altissime, disoccupazione fuori controllo, recessione, imprese che falliscono, stato sociale indebolito…”
Oliviero Beha (giornalista e scrittore) e Paolo Ferrero (segretario di Rifondazione Comunista) dicono che Barnard “ha fondamentalmente ragione, ma se dà a Monti del criminale poi la gente si ricorda solo di questo”. E infatti…

5 commenti:

  1. E se Barnard creasse un suo movimento?

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  2. Ancora col creare movimenti? Non serve creare movimenti ma dare informazioni precise e incontrovertibili. Risvegliare le menti e aiutare la gente a ragionare con il proprio cervello, ma soprattutto, non mettersi nelle mani dei politici per risolvere i propri problemi. Un popolo unito può fare molto di più di cento Governi. Solidarietà, altruismo, complicità, forza, determinazione. Questi sono gli ingredienti per riprenderci la nostra libertà, la sovranità popolare. Un popolo disunito ed egoista facilita, di gran lunga, il compito di chi ha il potere. CONTROLLARE E DECIDERE SULLA LA VITA DELLE PERSONE.

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    1. Il mio non era un auspicio. Sto notando che con l'andare del tempo Barnard acquista una popolarità sempre maggiore

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  3. Bernard è un grande personaggio, di gran lunga superiore a Grillo. Lo seguo da quando lavorava per Report (RAI 3), dopo il servizio sulle industrie farmaceutiche fu querelato da un informatore scientifico. Maggiori dettagli sono reperibili su you tube. Molti articoli sul signoraggio bancario presenti nel web sono poco chiari e a volte incomprensibili. Le sue argomentazioni sono esaurienti e sostenute da molti personaggi che si occupano di economia. Consiglio di seguire su you tube "Il grande Crimine" convegno tenuto da Paolo a Lugo di Romagna, nel quale descrive i motivi che ci hanno portato al disastro economico mondiale.

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  4. Mi scuso per l'errore sul cognome Barnard e non Bernard.

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