martedì 8 maggio 2012

Un Pd da rottamare 5 (definitivamente)


Non credo che da queste ultime elezioni possiamo ricavare più di quello che era già evidente prima, e cioè l'immagine di un paese in mano a squali e predatori della finanza internazionale che si mascherano dietro il volto austero ed emaciato di santi tecnici sostenuti dalla feccia partitocratica. L'unica cosa rimarchevole è l'immagine di un Pd ormai senza veli. Dietro la pelata di Bersani e il volto incartapecorito di D'Alema si scorge chiaro e tondo la corruzione morale e politica di un partito ormai votato al falso buon senso dei tagliatori di teste alla Merkel e al defunto Sarkosy. In pratica al liberismo più becero. Malgrado l'alleanza con Vendola e la sinistra in diversi comuni, appare sempre più chiaro che se questa alleanza è ancora ipotizzabile in alcune realtà locali, malgrado lo scientifico boicottaggio del Pd, che ha fatto di tutto per presentare i suoi candati per essere sicuro di perdere, non lo è affato in una dimensione nazionale, e la foto di Vasto è ormai solo la foto ricordo di una scampagnata estiva.
Due anni fa scrissi “ Un Pd da rottamare”, sottolineando l'irrecuperabilità di questo partito ad un progetto con il seppur minimo tenore riformista, a causa delle logiche di apparato in cui era avvinghiato e della corruzione operata negli ultimi decenni ai danni del suo DNA (che già non era un granché nemmeno prima) dai vari think tank internazionali e da un clima internazionale profondamente liberista e antisocialista. L'Aspen Institute, il cui comitato esecutivo è composto dai vari Prodi, dai Letta (zio e nipote) e svariati altri figuri (vedi http://www.aspeninstitute.it/istituto/comunita-aspen/comitato-esecutivo), ne è un esempio. L'Aspen sarà pure un'organizzazione no profit che ha nella sua mission mettre insieme le menti illuminate e farli confrontare su un terreno non ideologico, ma mettete insieme Tremonti, la Marcegaglia, Monti, John Elkan, De Michelis e compagnia, con qualche damerino del Pd e ti viene da pensare che se queste sono menti illuminate, meglio tornare agli evi oscuri. Molti dei nostri illuminati poi fanno parte di più di una di queste organizzazioni benefiche, come il Grupo Bildeberg e la Commissione Trilaterale, oltre che a sedere in vari consigli di amministrazione di grossi istituti e banche, per cui ça va sans dire. Due anni or sono però questi elementi potevano sembrare materia di disquisizioni accademiche o di un complottismo d'accatto, ma oggi dopo l'appoggio al governo Monti e alla sua politica di "risanamento", possiamo ben dire che abbiamo in mano the smoking gun: il Pd ha votato il fiscal compact, una cosa delirante come il pareggio di bilancio, ha accettato senza fiatare l'allungamento dell'età pensionabile, il blocco delle rivalutazioni delle pensioni, il blocco dei contratti, aumenti indiscrimnati dei prezzi, l'IMU ecc., e tutto questo senza neanche il bilanciamento di una pallida patrimoniale, che si limita a chiedere con un filo di voce sapendo che non la otterrà mai. Se poi ci aggiungiamo il massacro del Welfare con i tagli alla scuola, all'università e alla sanità, l'assurdo patto di stabilità per i comuni, abbiamo un esempio del tatcherismo peggiore, cioè quello applicato in un paese per giunta sottosviluppato. Sia chiaro queste cose sono IMPERDONABILI, soprattutto per chi vanta o crede di vantare una tradizione socialista. Ho usato una categoria morale sebbene non sia un moralista, per rendere meglio l'idea della gravità della cosa. Bersani crede si possa essere socialisti a cottimo e liberisti a tempo indefinito, ma si sbaglia di grosso e queste elezioni lo dimostrano chiaramente, hanno tenuto solo grazie al vuoto pneumatico della destra, ormai a corto di fandonie e porcate varie, e ad una base ancora solida, ma lo sberlone si è visto bene ed era lo sberlone di chi come in Francia e in Grecia, non ne può più del partito unico dell'austerità per arricchire banchieri e politici.
Prego, rottamiamoli una volta per tutte (F.C.).


1 commento:

  1. Due anni fa scrissi “Un Pd da rottamare”.....
    Come indovino e veggente del futuro mi pare che tu abbia fatto cilecca su tutti i fronti.
    Consigli per gli acquisti: Cambia pusher GPS

    RispondiElimina

Il racconto truccato del conflitto previdenziale

di Matteo Bortolon da Il Manifesto   Le pensioni sono sotto attacco. Non a singhiozzo, non in fasi circoscritte: sempre. Tale conclu...